«Cresciuto in oratorio»
Tra i testimonial Van de Sfroos

Il 9 giugno a San Siro sceglierà tre band che suoneranno con lui

Da piccolo, quando andava in oratorio, sognava di suonare a San Siro. Poi ha raggiunto questo ed altri sogni, Merito dell’oratorio, merito dell’educazione che gli hanno dato lì. Dirà questo, il 9 giugno, sul palco di San Siro, Davide Van De Sfroos. «Andare all’oratorio fa bene e permette di arrivare lontano». Tre band potranno seguire subito subito le sue orme. Le sceglierà lui tra tutte quelle che si esibiranno sul palco nel pomeriggio del 9. Van De Sfroos e l’attore Giacomo Poretti riportano infatti in oratorio le competenze acquisite offrendo ai ragazzi due laboratori. Poretti insegnerà ai ragazzi come si fa un vlog.

Il cantautore di Mezzegra fa parte dei vip che hanno sposato la campagna “Cresciuto in oratorio”, promossa dagli oratori della Lombardia. De Sfroos suonerà nello stadio di San Siro preceduto da tre gruppi musicali scelti negli oratori lombardi. Era il suo sogno fin da bambino, mentre gli amici sognavano di entrare nello stesso stadio, ma con il pallone tra i piedi. Van De Sfroos si racconta per la campagna della quale fanno parte anche il tennista Corrado Barazzutti, il campione Beppe Bergomi, la cantante Bianca Atzei, il calciatore Manuel Locatelli. Ma anche persone comuni come la giovane mamma Chiara Alberti, di Giuseppe Gorini, 42 anni, imprenditore agricolo con una laurea in Scienze agrarie; Jaime Vaca Rodas, 23 anni, milanese di origine boliviana laureato in Scienze dei beni culturali; Gabriella Ciceri, mamma di 44 anni, impiegata in un ufficio commerciale e Beppe Gorini , agricoltore milanese con una laurea in agraria..

Chiunque può raccontare la propria esperienza di oratorio su www.cresciutoinoratorio.it nella sezione “racconta”, caricando una propria foto e il proprio testo; la stessa cosa, sulla pagina Facebook. Si può mandare un video, di 90 secondi, dicendo perchè l’oratorio è un luogo speciale; o in musica, con la demo del gruppo e l’oratorio a cui appartiene.

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